Rottamati i vecchi studenti del conservatorio

Imu-Bankitalia: iniziate dichiarazioni di voto finali
In Italia ogni volta che c’è un cambiamento giuridico nei confronti di una categoria si tende a rottamare i cittadini. Si produce un cambiamento imponendo un nuovo senza preservare chi di colpo, per colpa di una legge diventa VECCHIO.
Le spinte spesso poi sono tutt’altro che progressiste o innovative, ma seguono il più delle volte altre logiche.
Una situazione che abbiamo cercato di sanare è stata quella che hanno subito i privatisti che si diplomavano al conservatorio. Nel conservatorio prima ti iscrivevi anche a 5 anni e facevi un percorso lungo di 10 anni prima di ottenere il Diploma.
L’emendamento vuole concedere solo ai privatisti di poter concludere il loro percorso senza essere costretti a iscriversi un corso di laurea di 5 anni iniziando tutto daccapo.
Il NO del PDecmenoelle alla proposta è arrivato senza indugi come sempre.

“«Art. 19-bis.
(Candidati privatisti dei Conservatori)
1. È consentita, ai candidati privatisti in possesso di un attestato di compimento e/o licenza in corso di validità, la possibilità di accedere presso Conservatori di musica e istituti musicali pareggiati ai corrispondenti successivi esami di compimento, licenza e diploma secondo i programmi previsti dai corsi del previgente ordinamento, fino alla chiusura per esaurimento degli stessi».”