Il Ministro dell’Ambiente Orlando non risponde alle interrogazioni ‘scomode’.
Nessun pronunciamento del Ministro sulla legge regionale della Campania che interviene sui servizi idrici.
Sono convinto che ci siano i presupposti per impugnare ai sensi dell’articolo 127 della costituzione, la legge regionale della Campania n. 5 del 2013. Il ministro fa quindi melina per non assumersi responsabilità verso la Giunta Caldoro di centrodestra, ormai palesi compagni di merenda del PD anche a livello regionale, ma soprattutto sempre in comunione d’intenti sul tema delle privatizzazioni del servizio idrico.
In commissione ambiente è stata fatta sollecitazione ufficiale dal Vicepresidente de Rosa alla mia interrogazione sul tema, ma dal ministero fanno sapere che non risponderanno prima di settembre. Guarda caso quando non sarà più possibile impugnare la legge regionale.
L’ennesimo favore alla lobby della privatizzazione dei servizi idrici a scapito della volontà dei cittadini che si sono espressi con i Referendum, ma anche a danno della spesa pubblica e delle tasche dei cittadini per l’aumento delle bollette GORI.