Tra le marchette culturali nella legge di stabilità c’è l’orchestra del mediterraneo presso il San Carlo di Napoli che non esiste a cui viene stanziato un milione di euro sottratto al Fondo Unico dello Spettacolo . Si avete capito bene: l’orchestra non esiste perchè gli stessi funzionari della Camera parlano di un progetto di costituzione di un’orchestra giovanile nella quale ogni Paese del Mediterraneo deve avere i suoi rappresentanti. Pertanto non risulta chiaro a chi verrà elargito questo milione di euro.
Pare che sia un’altra delle tante invenzioni degli snob sinistroidi di area bassolin-demagistrisiana, mentre la situazione del San Carlo è veramente al limite, chiude l ‘orchestra Rai di Napoli che era la migliore d’italia, la Scarlatti autentica perla italiana della cameristica. Dalle ceneri è nata la Nuova Orchestra Scarlatti, l’unica orchestra sinfonica storica della Campania riconosciuta in tutto il mondo che resta con precari finanziamenti per esibirsi e a cui il Ministero dei Beni Culturali sbatte la porta in faccia .
In compenso ogni due tre anni si apre e chiude qualche orchestra giovanile fatta con i soldi rubati all’UE… dico rubati perché dietro finanziamenti di centinaia di milioni si celavano cachet irrisori per i componenti e docenti.. ed i corsi si interrompono per mancanza di fondi!!!
Investire in questo modo in cultura con logiche miopi e guardando solo a tornaconti elettorali uccide definitivamente la cultura in Italia