Diritto all’istruzione per gli immigrati


L’introduzione del reato di immigrazione clandestina è uno degli interventi più disumani del governo Berlusconi.

All’impianto legislativo va aggiunto una campagna mediatica per incattivire il cittadino verso gli stranieri indicati come colpa della nostra rovina economica e sociale.

Il problema non è un sistema economica che spinge solo al profitto. Il problema non sono i politici affaristi, i manager con stipendi senza limiti e per giunta slegati dai risultati aziendali, gli speculatori in borsa o le multinazionali che dislocano le loro aziende nei paesi del sud del mondo. .
Per mantenere immobile questo sistema economico e di potere è meglio impegnare il cittadino a perseguitare gli immigrati.

Il risultato è che gli stranieri sono allontanati dalle istituzioni e il rischio reale è la scomparsa dei diritti per tantissime persone.

Da docente sento la necessità di impegnarmi al rispetto del diritto all’istruzione

Ho quindi preparato una lettera per l’istituto in cui lavoro che può essere spedita a tutte le associazioni che si occupano di stranieri sul territorio.

Ogni lavoratore della scuola, ma anche ogni organizzazione sociale sensibile può richiedere ai dirigenti scolastici un impegno a sottoscrivere e spedire la lettera.

Un iniziativa che può condurre ad un inclusione, un integrazione e una valorizzazione reale degli immigrati del territorio a vantaggio di tutti

Una manifestazione importantissima si sta preparando e parte dalle rete.
Puoi aderire su facebook Primo Marzo 2010 sciopero migranti e leggere il blog

Per chi vuole ancora documentarsi su Rosarno, InsuTV ha realizzato “Il tempo delle arance”

rosarno: il tempo delle arance from Nicola Angrisano on Vimeo.

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