Oggi al governo vanno le nostre tematiche ambientali, le nostre tematiche sulla salute, le nostre tematiche sulla mobilità sostenibile, le nostre tematiche sulla democrazia diretta, la nostra idea di economia circolare, di acqua pubblica e reddito di cittadinanza ma ci sono altri temi che dovranno combattere per essere al centro dell’agenda politica.
Oggi tutto questo è possibile grazie ai primi attivisti che hanmo creduto in un sogno, al primo portavoce consigliere comunale del sud Italia Danilo Cascone , ai primi sindaci m5s, anche quelli che hanno preso strade diverse. Tutto questo è il risultato di una comunità di singoli che hanno condiviso un sogno ed hanno sacrificato se stessi, tutto questo parte dalle parole guerriere : “Nessuno deve rimanere indietro” che devono essere ancora il faro che illumina la nostra strada perché quel faro ci ha condotto qui.
A questi uomini e queste donne dobbiamo dare nuovo protagonismo nel m5s, a questi uomini e queste donne che spesso sono singoli consiglieri comunali all’opposizione che lottano a mani nude contro mafie, camorre e corruzione, a questi uomini e a queste donne che sono in contatto con la parte più fragile della società e sono il volto più umano, sensibile e vicino al cittadino dobbiamo dare il potere di decidere le scelte politiche del m5s e quindi del paese, in organi di democrazia interna. Il #Comitato40 deve essere il nostro strumento di democrazia interna per dare voce e potere decisionale ai consiglieri comunali e sindaci del m5s con almeno il 50% delle loro presenze nel comitato. Un comitato elettivo votato da tutti gli iscritti del m5s. Se insieme ed uniti guidiamo questo paese, guidiamo il cambiamento: nessuno ci potrà fermare e faremo ogni giorno il bene dei cittadini e del Paese.