LA DEMOCRAZIA E’ IN PERICOLO! FIRMIAMO TUTTI AI REFERENDUM SU SCUOLA, PETROLIO, INCENERITORI!

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Oggi la democrazia è messa in pericolo , così come non lo è mai stata. Non ci sono precedenti così gravi nella storia e per questo dobbiamo dare una risposta senza precedenti. Alla corte costituzionale deve arrivare non solo la richiesta di un referendum confermativo proposto dai parlamentari, ma in contemporanea anche un referendum confermativo richiesto dai cittadini e sarà la prima volta nella storia della Repubblica Italiana che il popolo si solleva in forma così decisa. La Costituzione italiana è stata stravolta da Renzi e Verdini e per questo, come la Costituzione stessa prevede e rende obbligatorio, ad ottobre andremo a referendum per dire NO e fermare la presa di potere di una classe politica che ha le mani sporche di petrolio ed è al soldo delle banche.

A partire da questo week-end i nostri consiglieri comunali e tutti gli attivisti saranno impegnati a raccogliere firme contro la COSTITUZIONE di VERDINI, la nuova legge elettorale, per eliminare il premio di maggioranza e il capilista nominato dal SEGRETARIO di Partito e i REFERENDUM SOCIALI su SCUOLA, TRIVELLE ed INCENERITORI. Sarà una stagione di mobilitazione dei cittadini senza precedenti e potrebbe essere l’ultima se ad OTTOBRE vince il SI e la COSTITUZIONE di VERDINI per questo non possiamo risparmiare per noi stessi neanche un briciolo di energia. FORZA ITALIANI

ECCO I QUESITI:

– Il quesito sulle TRIVELLE consentirà di vietare la prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi in Italia per i nuovi interventi in terraferma e in mare al di fuori delle 12 miglia.

– Il quesito sugli INCENERITORI abolisce la loro classificazione di “infrastrutture di interesse strategico nazionale” voluta dallo “Sblocca Italia” togliendo così al Governo il potere di decidere dove piazzare i nuovi inceneritori. Inoltre l’obiettivo è quello di evitare il trasporto di rifiuti prodotti in una regione per incenerirli in un’altra e abolire il dimezzamento dei termini di espropriazione per pubblica utilità e la riduzione dei tempi per la Valutazione di Impatto Ambientale.

– I quesiti sulla SCUOLA sono 4.
Il primo cancella la disposizione che consente i finanziamenti privati a singole scuole pubbliche e private.
Il secondo e il terzo puntano ad abrogare quei poteri altamente discrezionali affidati al dirigente scolastico, per favorire così la meritocrazia a scapito delle dinamiche clientelari.
Il quarto quesito, invece, costringe il Governo a potenziare gli investimenti e la progettualità per favorire davvero l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro.

METTI UNA FIRMA PER SALVARE LA DEMOCRAZIA -> http://www.beppegrillo.it/2016/04/una_firma_per_salvare_la_democrazia.html

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