Immaginiamo l’esistenza di un portale del Ministero dei beni culturali che da la possibilità a tutti di adottare con un click, da casa, un Bene Culturale del proprio territorio, immaginiamo di conoscere nel dettaglio i fondi destinati ad ogni singolo sito archeologico o artistico, i responsabili dei fondi, le ditte coinvolte, immaginiamo di avere su un unico sito online tutte le informazioni turistiche necessarie per non trovarci cancelli chiusi o ritrovarci fermi ore alle fermate degli autobus nelle nostre visite culturali.
Questa non è una proposta come lascia intendere la presentatrice all’Aria che Tira su La7 è già legge grazie al M5S con 2 emendamenti sul decreto Art Bonus. Ma il M5S sul territorio cerca anche di dar vita alle norme e per questo è partita una mobilitazione spontanea con #Restart che ha impegnato i cittadini ad una prima mappatura dei Beni Culturali dimenticati del territorio campano che può continuare qui ==> http://www.restartcampania.com/?do=preview
I parlamentari campani del #m5s saranno i portavoce presso Franceschini per l’inserimento di tutti i siti della piattaforma Restart nel portale ministeriale che aprirà alle donazioni liberali dirette a partire dal Palazzo Fuga di Napoli, Villa Sora di Torre del Greco e Villa di Lucius Crassius Tertius di Torre Annunziata, mentre sara opportunamente seguita la problematica della Cripta del borgo medievale di Somma Vesuviana della confraternita del Pio e Laica Monte della morte e Pietà.
Non lo faremo da soli, ma con tutti i cittadini che credono che una comunità attiva sia la prima risorsa culturale da salvaguardare
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