Martedì il ricorso del Comitato Pro Maresca arriva in Parlamento

maresca
E’ assodato. Il centrodestra torrese con a capo Ciro Borriello e Caldoro ci tratta da plebe, ci considera stolti, ingenuotti di provincia a cui dare in pasto qualsiasi idiozia.

Caldoro affronta il tema delle case abusive facendo promesse, come se lui non fosse presidente della regione Campania da ormai 4 anni. Un presidente fa FATTI e non annunci in stile renziano.

Ma ancor peggio gioca con la pelle dei cittadini torresi affrontando un tema doloroso per la nostra città quale la chiusura del pronto soccorso dell’Ospedale Maresca e di tutti reparti di eccellenza che aveva. Parlare di potenziamento del Maresca come slogan elettorale è indecente quanto i fatti sono sotto gli occhi di tutti. Stiamo parlando dello stesso Caldoro che, quando governava Ciro Borriello la città di Torre del Greco ,era irreperibile anche telefonicamente tanto che neanchè una sua processione sotto il palazzo della regione permetteva l’incontro con i cittadini.

Ma a smentire Caldoro non sono io, non sono solo i fatti e la logica, ma è il suo ex-subcommissario Morlacco che nel 10 ottobre 2013 in seguito ad una mia sollecitazione risponde: “La pianificazione attuativa aziendale per il Presidio ospedaliere Maresca di Torre del Greco prevede in 2 anni il completamento del processo di riconversione in ospedale con funzioni riabilitative” (leggere primo documento)

Smettiamola di farci prendere in giro. Questa volta questa classe politica la possiamo mandare a casa.
#ludovicodeliasindaco #vinciamonoi #m5s

Martedì 13 alle ore 13.30 in Commissioni Affari Sociali ci sarà un’interrogazione sull’Ospedale Maresca e i posti letto del piano sanitario Campano che ripercorre il ricorso presentato dal comitato e che si discuterà in tribunale il giorno dopo
==>http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_17/showXhtml.Asp?idAtto=16305&stile=7&highLight=1&paroleContenute=%27INTERROGAZIONE+A+RISPOSTA+IN+COMMISSIONE%27

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