Un abbraccio a tutte le persone che mi hanno scritto, telefonato e spedito SMS, ma anche a chi non l’ha fatto, ma sta condividendo con noi questo momento storico. C’è un euforia tra tutti noi perché ciò in cui abbiamo creduto si sta realizzando, tutti ci stanno chiedendo di mettercela tutta, di restare integerrimi sul programma. Sono stato più volte sul punto di commuovermi per le storie che mi avete raccontato, per la sofferenza, per la gioia, per le aspettative anche dei bambini che hanno ascoltato le nostre parole
La responsabilità la sentiamo tutta del cambiamento, noi vogliamo un nuovo Paese e ci riusciremo. Ma dobbiamo smettere di pensare alla democrazia come ad una delega. Sono stato già subissato di richieste legittime, sacrosante, giuste ma che nessuno super-eroe potrà caricarsi tutte insieme sulle proprie spalle.
Dopo il voto è arrivato il momento della partecipazione per chi finora è restato a guardare
Mercoledì alle 20 al saxon pub
C’è la responsabilità di far vincere tutti gli esclusi, la battaglia sarà dura, ma dobbiamo avere determinazione ed essere in tanti.
Ricordatevi siamo la generazione post-ideologica, non sarà semplice prenderci in giro, ma saremo ugualmente guardinghi.
La nostra sfida è proprio quella di trasformare il Parlamento in quello che siamo noi. Ci sarà finalmente una politica ALTRA in Parlamento. I cittadini non dovranno più identificarsi solo con la furbizia, il machiavellismo, il compromesso, ma potranno identificarsi con l’onestà, la solidarietà, la giustizia, la cooperazione.
I fatti dovranno parlare per noi.