Rifiuti, scambio di voti e camorra

Ciro Borriello, sindaco di Torre del Greco, ex IDV, per inaugurare la sua candidatura in Regione Campania, sceglie la presenza di Nicola Cosentino, oggi pomeriggio alle 18 presso Villa Marina (ex Gambero Rosso) a Torre del Greco.

Può un candidato regionale locale ritenere opportuno accompagnarsi con un personaggio come Cosentino che secondo il gip e la Cassazione che ne ha confermato il provvedimento, “è provato – al livello di gravità indiziaria richiesto per l’arresto – lo scambio ‘voti contro favori’” con i clan?

La Casta (leggi Camera) ha negato l’arresto richiesto.

E così, invece di essere dietro le sbarre, va in giro a fare campagna elettorale e nessun politico del PDL ne prende le distanze.

Eppure per i giudici napoletani e della Cassazione, il problema è concreto e urgente: Cosentino deve andare in carcere perché “è un politico di caratura medio-alta in costante ascesa che controlla molte delle amministrazioni comunali che (in materia di rifiuti, ndr) conferiscono alla società mista gli affidamenti diretti” e che – secondo i giudici – agli affari dei clan – “ha prestato il proprio contributo”.

C’è qualcuno che ancora commenta che queste cose non debbano interessarci perchè non riguardano la nostra città

E la camorra?
Lo scambio di voti?
I rifiuti?
Sono o non sono temi che riguardano la nostra città?

Qualcuno ha proposto un cartellone con la frase: FATTI PROCESSARE, BASTA PRIVILEGI ALLA CASTA. Cosa ne pensate? Ci sono adesioni?

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