#MafiaCapitale Sono a Roma in questi giorni e i cittadini della Capitale mi hanno raccontato che questo schifo a Roma era cosa risaputa da tutti. Solo Marino sindaco di Roma del Pd e Poletti, Ministro del Lavoro ed ex presidente della Legacoop ignoravano. Poletti si fida del boss del clan Casamonica con cui va a cena. Marino si fida dei suoi colleghi di partito e il primo presidente del suo Consiglio comunale ora è indagato.
In questo Paese bisogna lottare per le cose più ovvie come le dimissioni di Marino e Poletti che in qualsiasi altro Paese sarebbero state scontate. Nessun cittadino avrebbe fatto in tempo a chiederle.
Ti prego Poletti non farci sprecare una mozione di sfiducia in Parlamento. Hai fatto già troppi danni. Levati dalla scena, i lavoratori te ne saranno grati.
Ma in politica non siamo tutti uguali! Il M5S è l’unica realtà politica non coinvolta negli scandali di Roma. C’è un atteggiamento di rassegnazione negli italiani che capisco. Ma io non accetto di continuare a lasciare il Paese in mano ad un sistema incancrenito. Chi si sente lontano dalla politica, chi pensa di non essere rappresentato da questi scandali, chi vuole ribellarsi, chi ritiene di appartenere ad un’altra Italia ha le porte aperte del Movimento Cinque Stelle.
Noi abbiamo scelto un antivirus per la corruzione con due regole semplici:
1) Tutti i candidati in ogni lista del M5S non devono avere procedimenti giudiziari a loro carico in corso e la loro fedina penale deve essere pulita
2) Gli eletti del M5S possono fare solo 2 mandati elettorali per evitare la creazione di apparati di potere.