TU LO SAI DOVE FINISCONO I FONDI DELL’8XMILLE?

dirottamento

Considero totalmente criminale il disegno del Governo che prevede un vero e proprio smantellamento dell’8 per mille all’edilizia scolastica.

Lo scorso anno il governo ha raccolto 70 milioni di euro ma di questi ne sono stati utilizzati per l’edilizia scolastica appena sette, nonostante le oltre quattromila richieste giunte da parte dei Comuni. Le stesse amministrazioni comunali adesso saranno penalizzate perché non potranno nemmeno più fare richiesta: a decidere sarà direttamente Palazzo Chigi, che smisterà i fondi secondo criteri che ad oggi non è dato conoscere.

Sull’8xmille il Governo è stato anche bacchettato dalla Corte dei Conti, secondo la quale lo Stato non starebbe sufficientemente sensibilizzando l’opinione pubblica sulle proprie attività.

Sul blog di Beppe Grillo, Piero Ricca rivela tutto quello che c’è dietro il meccanismo di finanziamento della Chiesa Cattolica tramite l’8XMille. Secondo una stima del settimanale l’Espresso, negli ultimi quindici anni solo il sistema della ripartizione delle quote inespresse è valso alla Chiesa cattolica qualcosa come 10 miliardi di euro.

Come funziona il meccanismo?

“I contribuenti che non esprimono alcuna indicazione versano comunque la loro quota, che non va allo Stato, come verrebbe naturale immaginare, ma viene ripartita in modo proporzionale alle varie confessioni religiose e allo Stato sulla base delle scelte espresse. Secondo gli ultimi dati disponibili, relativi al 2011, per esempio, solo il 46 per cento dei contribuenti italiani hanno espresso una scelta nella dichiarazione dei redditi. E solo il 37 per cento ha assegnato la preferenza alla Chiesa cattolica. Ma l’82 per cento dei fondi del gettito totale Otto per mille è finito comunque alla Chiesa cattolica, in quanto soggetto largamente più gettonato dalla minoranza che sceglie”. http://www.beppegrillo.it/2015/11/a_chi_va_lotto.html

Grazie ad una proposta avanzata da noi portavoce in Commissione Cultura, abbiamo permesso ai contribuenti di destinare l’8×1000 Iperf all’edilizia scolastica, una vera emergenza nazionale.

Ma le buone norme del Movimento Cinque Stelle sono state smontate dal governo dello SfasciaScuola.

Per questa ragione stiamo presentando due emendamenti alla legge di Stabilità per fare in modo che le amministrazioni comunali possano tornare direttamente a fare richiesta per interventi e per rendere più semplice la possibilità di destinare l’8xmille all’edilizia scolastica.

 

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