Il mio omaggio al mondo della cultura e a tutti gli attori educativi del nostro Paese

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In questo splendido luogo voglio consegnarvi queste mie parole che sento necessarie.
Tutti dobbiamo ripartire da un’economia della cultura e della vita per rimette in piedi questo Paese, per rimette in piedi i luoghi che calpestiamo.

E’ per questo che in ogni occasione culturale avrete tutto il mio sostegno e tutto il mio supporto per l’impegno che già da settimane esercitate voi e tutte le imprese creative e culturali del Paese, enti e associazioni e fondazioni come la Fondazione Ville vesuviane. Devo confessarvi che se ho individuato un’arte capace di dare conforto ai momenti difficili chiusi in casa che abbiamo vissuto negli scorsi mesi di quarantena e lockdown, quest’arte è sicuramente quella della poesia, una delle arti capace di andare più nel profondo di qualsiasi altra espressione umana. Ed è bello dirlo qui nella dimora di Giacomo Leopardi.

Per concludere voglio sottolineare la sfida che ci attende, della stessa portata di quella vissuta dai medici, gli infermieri ed ogni operatore sanitario che ha vissuto nelle camere degli ospedali, nelle terapie intensive, ai pronti soccorsi, gli uomini e le donne che abbiamo chiamato eroi e che hanno dovuto fare una corsa contro il tempo per salvare vite umane e proteggere tutti noi. Oggi tutti noi siamo chiamati ad agire come un corpo unico, ancora una volta e questa volta, invece di farlo per i nostri anziani, dobbiamo farlo per i nostri bambini e bambine, ragazzi e ragazze, di tutte le persone che conosciamo perchè a settembre dovremmo credere in loro e dargli fiducia.

Per farlo il governo ha stanziato 2,4 mld per l’emergenza, ma non basta, perchè ora regioni, sindaci, dirigenti scolastici, docenti, famiglie, associazioni, imprese, cittadini sono chiamati a costruire un anno scolastico nuovo, sicuro e innovativo. E anche realtà come la Fondazione Ville Vesuviane , potranno fare la loro parte con le loro bellissime dimore, i loro esperti di didattica, per garantire un anno di cultura da rivolgere agli studenti, alle scuole, ai dirigenti di questo straordinario territorio che è sempre più fiero della propria cultura e che può costruire oggi per sempre una rete culturale ed educativa da far invidia al resto del Paese per mostrare la strada della creatività, della cultura , dell’arte e della storia a tutti gli italiani. Una strada che sarà possibile solo con l’impegno di tutti.

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