La Giannini? Bocciata! Sulla scuola, ecco i numeri della verità

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Dopo i numeri dati dal Ministro dell’istruzione è ora dei numeri della verità. 

– 500 euro di libri di spese all’anno per le famiglie
M5S: dal 2013 è legge la proposta del M5S della creazione di una biblioteca nazionale di libri digitali gratuiti. Il PD agisce contro legge e il Ministero non la applica.

– 7000 docenti su 9000 lavoreranno centinaia di KM lontani da casa dopo aver costruito una famiglia ed essersi stabilizzati all’età di 40-50 anni in una città con le supplenze annuali nella propria provincia. Mancano ancora le 50000 virtuali. Per ora il 77% dei docenti che hanno fatto domanda su scala nazionale vengono spediti lontani da casa . Se questo dato sarà confermato avremo una cifra da capogiro: 45mila “deportati”. Sarà un esodo biblico o un flop perchè tanti vi rinunceranno. Ora se si riununcia al un posto fisso o sono tutti pazzi o questo governo ha fatto la peggiore riforma della storia.
M5S: bastava assumere su fabbisogno delle scuole e reintrodurre il tempo pieno, cancellare le classi pollaio e la coerenza nelle scuole elementari

– Assenza di trasparenza. Non esistono graduatorie nazionali
M5S: presenteremo atto ispettivo per la pubblicazione di tutte le graduatorie che hanno portato alle stabilizzazioni e informeremo l’AntiCorruzione per l’assenza di trasparenza

– 10mila assunzioni non realizzate e 50mila virtuali. Alla fine mancheranno circa 30mila assunzioni di quelle previste dalla legge.
M5S: avevamo denunciato questa situazione già a Maggio e aveva proposto di assumere gli abilitati per evitare questo problema. Il PD ottusamente ha detto NO

– meno fondi alle scuole. 200 milioni tagliati in legge di stabilità e solo metà ripristinati nella “Buona Scuola”
M5S: abbiamo chiesto 300mln in più all’anno per stimolare una scuola innovativa, che attui i risultati moderni delle ricerche pedagogiche e una vera autonomia

– 200mila docenti formati e reclutati negli anni dallo stato sono stati lasciati a casa, insieme agli insegnanti dell’infanzia, i 1800 diplomati magistrali e laureati insolenze della formazione. Sono gli esodati della scuola.
M5S: il nostro piano pluriennale di assunzioni su fabbisogno reale delle scuole includeva tutte le tipologie dei precari che i partiti hanno creato in questi decenni

– 2000 istituti senza dirigente e tutti le scuole senza vicepreside a causa dei tagli per gli esoneri effettuati in legge di stabilità nel 2014.
M5S: abbiamo proposto l’assunzione su scala nazionale di tutti i dirigenti scolastici che hanno vinto il concorso ma sono ancora bloccati da processi giudiziari e abbiamo contrastato i tagli

– ancora 90mila supplenze per il prossimo anno
M5S: avremmo potuto ridurre questa cifra a 10mila con le assunzioni su fabbisogno e coinvolgendo anche i docenti abilitati

– 6000 assunzioni ATA bloccate per il trasferimento dei lavoratori su 10mila posti disponibili.
M5S: effetto della pasticciata riforma Delrio che da sempre contestiamo. Hanno eliminato solo le elezioni provinciali e restano i costi

– Oltre mezzo miliardo speso per le ditte di pulizia e decoro nella scuola con lavoratori senza stipendio da luglio , scuole sporche e cantieri ancora aperti.
M5S: piano pluriennale di 12mila posti ATA con inserimento nelle graduatorie dei lavoratori con almeno 3 anni di servizio.

– 20 mozioni presentati nelle regioni dal M5S per il ricorso costituzionale contro la Buona Scuola. 2 approvazioni in Puglia e Veneto, programmata in 4 Regioni: Liguria, Molise, Friuli, Lombardia, Basilicata

Continueremo darvi i numeri giusti grazie anche alle vostre segnalazioni che potete far pervenire a questa email dirittoistruzionem5s@gmail.com

Invitiamo studenti, genitori e lavoratori della scuola a raccontare i vostri primi giorni di scuola anche con delle foto e noi denunceremo pubblicamente il caos in cui vi sta conducendo questo governo.

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