SCUOLA, MARZANA (M5S): SUI BES SERVE PROROGA PER ADEGUAMENTO

ROMA, 4 Luglio – “Si chiede al Ministro Carrozza se intenda concedere la proroga di almeno un anno per l’adeguamento e l’aggiornamento delle certificazioni riguardo l’handicap che sono in via di richiesta presso gli uffici competenti e se intenda assicurare attività formative al personale dirigente e docente delle scuole circa le strategie di individuazione dei bisogni educativi speciali e di didattica adeguata”.

Così la cittadina deputata del Movimento 5 Stelle Maria Marzana nell’interrogazione sui Bes (Bisogni educativi speciali) al ministro dell’Istruzione, Università e ricerca Maria Chiara Carrozza presentata in Commissione Cultura, Scienza e Istruzione.

Nell’interrogazione Marzana scrive che “Restano ancora irrisolte molte problematiche relative al sostegno per gli alunni in situazione di difficoltà. In base a stime dell’Istituto Superiore di Sanità oggi in Italia ci sono 100mila alunni con Adhd (Attention deficit hyperactivity disorder), 400mila studenti con ‘funzionamento cognitivo limite’, cioè con lieve ritardo mentale o di maturazione, oltre 200mila alunni con Dsa. Si tratta del 3-5%. A questa quota vanno aggiunti i ragazzi stranieri che hanno difficoltà con la lingua italiana: tra il 5 e il 10% dei 750mila alunni con cittadinanza non italiana”.

La deputata del M5S ricorda che “il 6 marzo 2013 il Miur ha emanato la Circolare Ministeriale n. 8 che evidenzia la necessità di attivare una personalizzazione della didattica attraverso un percorso individualizzato e personalizzato, rivolto a tutti gli ‘studenti in difficoltà’”. Ma le Asl, pur essendosi attivate, hanno già comunicato che non saranno in grado per quest’anno di aggiornare tempestivamente tutte le certificazioni profilandosi in tal modo la concreta possibilità che nel prossimo anno scolastico (2013/14) ci sia una riduzione drastica e deleteria del servizio adeguato alla gestione dei bisogni degli alunni con handicap, con conseguenti ricadute su organici, formazione delle classi e servizio scolastico complessivo”.

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