Sono un malpensante, lo ammetto. Quando #Renzi fece i suoi annunci sull’edilizia scolastica, mi chiesi subito: cosa nasconde? quale è il rovescio della medaglia?
Poi Renzi cacciò dal suo cappello la parola magica: sburocratizzazione. Un orgasmo per tutti gli italiani, ma non per i diffidenti del M5S che oggi con il Decreto Irpef con il respingimento delle proprie proposte scoprono che le intenzioni del nuovo governo sono le stesse di quelle di Letta: derogare sul CODICE DEGLI APPALTI.
La norma più grave è quella che non permetterà più di verificare la capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa dell’azienda che vince l’appalto.
Benvenuti in fantastilandia. Sindaci e presidenti di provincia che potranno derogare a decine di norme sul codice degli appalti. Vota PD e la corruzione sarà di casa, o meglio di scuola.
