Personale ATA sulla soglia della povertà

export_45

Il prelievo ai lavoratori della scuola non è stato sventato.
Leggete il comunicato ufficiale di Palazzo Chigi e capirete che è rivolto solo ai docenti.
Ricordo che la misura coinvolge tutto il personale del Comparto Scuola, compreso quindi il personale tecnico amministrativo che non arrivano a guadagnare neanche 1000 euro al mese. In una famiglie monoreddito ,con un lavoratore ATA, le condizioni economiche si avvicinerebbero pericolosamente alla soglia di povertà.

Resta infine il dubbio che i soldi per coprire questa misura come è accaduto in passato e come è stato intimato dallo stesso Saccomanni vengano raschiati sempre dal comparto scuola (i famosi soldi che mancano alle scuole per comprare carta igienica).

Questo articolo ha 0 commenti.

  1. Avatar
    antonio sansalone

    Non voglio apparire razzista, perché non lo sono. Ma a son di dire che gli Italiani non fanno determinati lavori, si è giustificato l’invasione sfrenata dello stivale. Adesso siamo in sovrannumero e ci troviamo a dover mantenere milioni di persone, venuti da fuori. Lo Stato non sa più dove prendere i soldi, e così, per la scelleratezza di chi ci ha governato fin’ora, ci troviamo tutti nella cacca. Sensa contare che i più tanti immigrati, usufruiscono della legge di rifugiati, per cui sono 35 euro al giorno per individuo.

Rispondi a antonio sansalone Annulla risposta