Mi arrivata ieri questa lettera che pubblico
“Stamattina, ascoltando la radio, ho preso coscienza dell’anniversario del compleanno di Peppino Impastato, un ragazzo morto di mafia il 9 maggio 1978, oggi Peppino di Cinisi (un piccolo paese siciliano) avrebbe compiuto 61anni.
Ho pensato che siccome la Mafia è un’influenza che colpisce i giovani caratterizzati da una intensa attività cerebrale, causandone la morte fisica e cerebrale, volevo proprio oggi, giorno del compleanno, ricordare peppino, infatti Peppino nel gennaio del 1978(anno della sua morte) aveva 30anni. Più o meno, quindi, la nostra età.[…]
[…] quindi stasera ho deciso di recitare una poesia di peppino, questo è il modo di Giosué (pure lui ragazzo quasi trentenne) di non dimenticare di vivere a Napoli, dove inizia il Sud di Peppino e di vivere in uno Stato a forte connotazione “mafiosa”.”
Giosuè
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